Il timo è un’erba aromatica dal profumo simile all’origano, ma, oltre ad essere usato in cucina è molto utile per contrastare acne, tosse e infezioni. Vediamo quali sono le altre proprietà!
Il timo, o timo officinalis (Thymus vulgaris) è una pianta arbustiva appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, di cui fa parte anche la menta.
Si presenta con ramificazioni ricche di foglie dal colore verde-griglio, mentre il fiore del timo presenta un caratteristico colore rosa-lilla.
Il timo viene utilizzato soprattutto come erba aromatica, ma è anche noto come pianta officinale, infatti, numerose sono le sue proprietà.
Scopriamolo meglio.
Il timo presenta un gusto caratteristico, simile a quello dell’origano, pertanto, viene utilizzato principalmente come erba aromatica nella preparazione di piatti salati, come patate al forno, insalate, carne, pesce o verdure estive, come pomodori, zucchine e peperoni.
Inoltre, è ricco di proprietà benefiche per la salute e può essere utilizzato in forma di infuso o olio essenziale.
Il timo è utile non solo per aromatizzare i propri piatti e renderli più gustosi, ma anche per migliorare alcuni sintomi o disturbi di salute.
Vediamo quali sono le sue principali proprietà:
Il timo cresce naturalmente in ambiente aridi o sassosi e non richiede molta cura o particolari condizioni ambientali, pertanto, è molto semplice da coltivare nell’orto o anche in terrazzo.
La semina va fatta in primavera, oppure, si può acquistare la piantina già pronta per essere trapiantata nel proprio orto o vaso da terrazzo.
Quando la piantina è molto giovane, è necessario innaffiarla spesso, mentre una volta raggiunte dimensioni discrete, si può innaffiare solo in caso di siccità.
Una varietà molto particolare di timo che si può coltivare in vaso, è quella del timo limone, dal caratteristico aroma di limone.
In Grecia il timo era considerato un simbolo di coraggio, tanto che i soldati greci erano solti strofinarsi delle foglie di timo sul petto oppure bagnarsi con acqua di timo prima di andare in battaglia
Consumato in quantità adeguate il timo non presenta controindicazioni.
In caso di consumo eccessivo, può provocare irritazioni cutanee, disturbi gastrointestinali o mal di testa