L’olivo, con i suoi seimila anni di storia, miti e leggende, è forse la pianta più legata all’evoluzione dell’uomo sulla terra. Simbolo di spiritualità e fertilità, le sue radici affondano nell’antica Grecia e prima ancora in Siria, dove le popolazioni semitiche trasformarono per la prima volta la specie selvatica in quella che tutti conosciamo oggi e dalla quale si estrae il meraviglioso olio. Frutti e foglie dell’olivo sono concentrati naturali di proprietà benefiche e fonte preziosissima di nutrimento. Scopriamo, dunque, tutto quel che c’è da sapere su questa pianta mitica la cui presenza sulla Terra è da sempre intrecciato a quella degli antichi popoli del Mediterraneo.
La sua scoperta risale probabilmente a 6000 anni fa in Asia Occidentale dove le antiche popolazioni semitichetrasformarono la varietà selvatica in una specie domestica. Ma furono i Greci, poco più tardi, a consacrare l’olivo quale simbolo di pace, fertilità e rinascita.
La sua imperturbabilità alle forze del tempo e della natura alimentò il culto presso tutte le popolazioni dell’area Mediterranea, fino a trasformarlo in un elemento di forza e purificazione spirituale.
Nella storia dell’olivo, mito e leggenda si intrecciano inesorabilmente. Ne sono testimonianza i numerosi racconti, i testi religiosi e i rinvenimenti archeologici. Una leggenda narra della Dea Atena, dalla cui lancia piantata nel suolo dell’acropoli di Atene fece crescere il primo ramoscello di olivo, con l’intento di benedire i popoli. La Bibbia e i Vangeli parlano dell’olivo come di quella pianta che la colomba portò a Noè dopo il Diluvio Universale. La stessa in compagnia della quale Gesù trascorse le sue ultime ore di vita recandosi nell’Orto degli Olivi.
Oltre alla sua valenza fortemente simbolica nella storia della religione e della spiritualità cristiana, l’olivo rappresenta un elemento fondamentale della cultura alimentare mediterranea. E se le innumerevoli qualità organolettiche dell’olio extravergine di oliva sono ormai note, meritano un’attenzione speciale anche le sue proprietà benefiche, le stesse che ritroviamo anche nell’estratto delle foglie. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Scopri i suoi mille usi
L’olivo è una pianta da frutto sempreverde che appartiene alla famiglia delle Oleaceae. La pianta raggiunge la sua piena maturità intorno ai 50 anni di vita e, in condizioni climatiche ottimali, si rivela molto longeva. Alcuni esemplari, infatti, possono superare i mille anni di età!
Questa pianta è coltivata in tutte le zone del Mediterraneo, in particolare in Spagna, Tunisia, Italia, Turchia, Grecia, Marocco. I suoi preziosi frutti (le olive) sono d sempre utilizzate come alimento-base dell’intera piramide alimentare. Tra le varietà di olive italiane più apprezzate e diffuse ricordiamo:
Dalla spremitura delle olive si ottiene un pregiato liquido che è l’olio extravergine di oliva. Studi scientifici dimostrano che il regolare consumo di quest’olio ha molteplici benefici per tutto l’organismo. In particolare:
La pianta produce i suoi primi frutti circa tra il terzo e il quarto anno vegetativo. Raggiunge la piena attività tra il nono e il decimo. Il fusto dell’olivo è cilindrico e contorto, nodoso, spesso simile ad una vera e propria opere d’arte forgiata dalle mani di Madre Natura. I rami formano delle strutture nodulose, gli ovoli, da cui ogni anno spuntano i rametti più teneri, detti polloni basali. La corteccia è di colore grigio o grigio scuro.
L’Italia è il maggior produttore mondiale di olio d’oliva, ma in tutto il mondo il consumo è aumentato esponenzialmente negli ultimi decenni. I consumatori sono infatti sempre più consapevoli delle sue virtù.
L’olio di oliva e gli estratti delle foglie (ricche di polifenoli e flavonoidi) sono utilizzati in fitoterapia, omeopatia e cosmesi naturale come rimedi medicamentosi e trattamenti di bellezza.
In cosmesi si utilizzano per sfruttarne le proprietà nutritive e l’alto concentrato di vitamina E ed A. Li ritroviamo in unguenti, saponi e altri prodotti per pelle e capelli.
Una soluzione naturale semplicissima da mettere in pratica per nutrire i capelli secchi, è l’impacco con l’olio di oliva da applicare sulla chioma un prima dello shampoo. Una volta distribuito puro sul cuoio capelluto e su tutta la lunghezza dei capelli, si lascia in posa almeno per 30 minuti con un telo tiepido avvolto intorno al capo.
Tra i benefici dell’olio di oliva, uno dei più importanti è collegato alla capacità di stimolare le secrezioni gastroenteriche e favorire il processo digestivo. Ciò vuol dire che:
Dal punto di vista organolettico, l’olio e le foglie di olivo sono ricchi di vitamine e polifenoli, sostanze che agiscono nell’organismo come antiossidante, antinfiammatorio e antibatterico naturale. L’apporto vitaminico più importante è composto da:
Le foglie di olivo hanno anche proprietà ipoglicemizzanti, diuretiche e colesterolitiche. Le proprietà benefiche sono collegate alla presenza di una sostanza particolare, l’oleuropeina. Si tratta di un glucoside amaro responsabile di benefici importantissimi per la nostra salute.
Riassumendo, si può dire che questa pianta svolge le seguenti azioni:
I benefici dell’estratto di foglie di ulivo o di un decotto sono collegati, dunque, ad un’attività benefica a livello cardiovascolare, immunitario, circolatorio, ecc. Si tratta di un rimedio naturale utilizzabile in tutti i casi di malattie ricollegabili a virus, batteri, funghi, lieviti, ecc. compresi herpes, candida e micosi. Utile anche in caso di fatica cronica, in periodi di particolare stress psico-fisico e come antiossidante naturale.